Il filo texturizzato è diverso dai filati semplici o dai fili continui. La sua texture è unica, diversa da qualsiasi altra abbia mai provato. Le fibre (ad esempio, cotone e lana, ➔ 3) che vengono ottenute dalla natura o prodotte dall'uomo utilizzando vari materiali come fili, vengono poi torsate in modo particolare per creare un filo texturizzato. Ci sono migliaia di cose che si possono fare con il filo texturizzato, dalle vesti e coperte fino a sedili per automobili! È un materiale universale presente in molte cose con cui interagiamo e usiamo ogni giorno.
Quella tecnologia ha davvero rivoluzionato il modo in cui ora sviluppiamo fili con effetto a struttura. La maggior parte dei filati con effetto a struttura oggi è prodotta da macchine che hanno componenti multipli. Queste macchine sono create per produrre i filati esatti richiesti per numerosi prodotti e lo fanno più velocemente degli esseri umani. In altre parole, questo consente ai produttori competitivi di filati di generare un output maggiore in tempi più brevi.
Le macchine che producono filato a struttura oggi consumano meno energia di quanto facevano in passato. Spesso utilizzano meno energia del gas, il che è meglio per il pianeta e aiuta a ridurre l'inquinamento. Un minor numero di lavoratori per gestire queste macchine porta a un costo di produzione inferiore del filato. Ciò a sua volta è positivo per l'economia, poiché risparmia denaro alle aziende e può sperare di abbassare i prezzi per i consumatori.
Il modo per produrre filato a struttura comincia con la ricerca delle fibre. Possono derivare da sostanze come cotone e lana ottenute dalle piante fino all'uso di bottiglie plastiche! Dopo aver raccolto le fibre, esse subiscono una procedura di lavaggio per eliminare eventuali impurità_RTC. Il primo passaggio è importante perché fibre pulite producono filati di alta qualità.
Questi fili sui rocchetti vengono poi inviati a una macchina che determinerà la loro struttura. Passano anche attraverso una macchina per lo stiramento e l'arricciatura con rulli e getti, che danno al filo il suo aspetto morbido e gonfio (e senza dimenticare la morbidezza al tatto). Questo passaggio di texturizzazione è ciò che in realtà rende il filo texturizzato e sviluppa i suoi risultati finali in prodotti diversi.
Ci sono alcune cose da tenere presenti quando si lavora con fili texturizzati. Una delle sue principali caratteristiche è il tipo di fibre. Il filato finale dipende dalle fibre utilizzate; le possibilità per diverse texture e colori possono essere infinite. Quindi è molto importante scegliere le fibre giuste per fare il tipo di filo desiderato. Questa decisione avrà un impatto sulla qualità e sull'aspetto del pezzo finito.
Il filato è un altro aspetto di quel processo, e le abitudini con cui il filo viene crepito sono particolarmente significative. Se il filo è troppo lento, non può essere altrettanto resistente nel mantenere la sua forma. Tuttavia, se torciamo così tanto da renderlo rigido, diventa impossibile da lavorare. Perfezionare quella tensione è fondamentale per assicurarsi che stiamo producendo un filo texturizzato di alta qualità per i nostri artigiani e utenti.